18.11.15

Sick presenta i nuovi sensori di livello LFP

Misurare il livello dei liquidi è uno dei compiti più frequenti nei processi produttivi all’interno di una filiera industriale. Questo particolare tipo di misurazione deve però essere soggetto alle medesime regole che contraddistinguono tutti gli altri processi di valutazione, sicurezza e monitoraggio: precisione, massima efficienza e grande affidabilità.

Sick presenta i nuovi sensori di livello LFP

Misurare il livello dei liquidi è uno dei compiti più frequenti nei processi produttivi all’interno di una filiera industriale. Questo particolare tipo di misurazione deve però essere soggetto alle medesime regole che contraddistinguono tutti gli altri processi di valutazione, sicurezza e monitoraggio: precisione, massima efficienza e grande affidabilità.

Sick ha recentemente presentato due novità nell’ambito dei sensori di livello: LFP Cubic e LFP Inox. Grazie alla grande esperienza accumulata nel settore, Sick ha abbracciato la sfida di creare prodotti capaci di adattarsi perfettamente alle esigenze di settori come quello industriale o alimentare.

Sick LFP Cubic è un sensore di livello perfetto per le applicazioni industriali standard: capace di misurare qualsiasi tipologia di fluido, come ad esempio quelli refrigeranti e lubrificanti, oppure i liquidi a bassa costante di elettrica come gli olii.

Sick LFP Inox, invece, è pensato espressamente per l’utilizzo all’interno del settore alimentare, dove i requisiti igenici e di resistenza alle alte temperatura risultano determinati.

I nuovi componenti Sick sono davvero performanti, ma presentano anche un’altra caratteristica che li rende unici: sono infatti immuni alla schiuma. Nel mondo dell’industria alimentare capita spesso di trovarsi in difficoltà nel determinare il livello di liquidi come il latte parzialmente scremato o la birra, con i nuovi sensori LFP non si pone più, perché Cubic e Inox riescono a distinguere senza esitazioni fra liquido e schiuma, anche in caso di densità particolarmente elevate.

Particolarmente intelligente, poi, la soluzione adottata per la componente elettronica, che risulta separata dalla sonda, consentendo così un utilizzo anche alle alte temperature.

Numerose, infine, le varianti di prodotto: con sonda, ad asta, con tubo coassiale o sonda a fune.

Per maggiori informazioni è possibile consultare l’utile video proposto da Sick o contattarci direttamente per una consulenza professionale.